ASSESSORATO REGIONALE CONVOCA I SINDACATI RAPPRESENTATIVI.AL TAVOLO DI TRATTATIVA NURSING UP L'UNICO SINDACATO INFERMIERISTICO CONVOCATO. Calogero Coniglio

Buongiorno colleghi, di seguito vi aggiorno sull’incontro che c’è stato il 31/08/2011 presso l’Assessorato regionale alla Salute di Palermo.
In data 31/08/2011 alle ore 12.30 sono state convocate presso l’Assessorato alla Salute di Palermo i sindacati rappresentativi della Regione Sicilia. Al tavolo di trattativa Nursing Up. Eravamo l’unico sindacato infermieristico convocato. Il confronto verteva su: “Linee di indirizzo in materia di verifica e valutazione del personale dipendente del S.S.R.".
Come potete ben capire l’argomento è molto importante, poiché le ricadute economiche e di sviluppo della carriera sul personale dipendente sono molto significative. Infatti oltre ad interessare gli ambiti legati alla produttività, esso avrà ricadute anche per i passaggi di fascia, le posizioni organizzative, le progressioni di carriera, l’accesso a percorsi di alta formazione.
La normativa presa a riferimento andava dalla L.R. 05/2009 al D.L. 150/209 passando per i CC.NN.LL. vigenti.
L’Assessorato ha presentato un bozza di documento. Chiaramente dovendo rispettare le normative i margini di modifica sono abbastanza contenuti. Ogni OO.SS. presente al tavolo ha portato il proprio contributo chiedendo che venissero apportate alcune modifiche per rendere meno “interpretabile” da parte delle Aziende alcuni passi delle Linee Guida, a garanzia di trasparenza e oggettività delle valutazioni. E’ stato richiesto che venissero integrati i fondi previsti con un finanziamento regionale ad hoc; i dirigenti dell’assessorato, in considerazione del delicato momento finanziario che stiamo attraversando, non ha aderito a tale proposta. Ci hanno però assicurato che la ripartizione dei fondi sarà equa tra le aziende.
Come avete constatato nel corso degli anni, la difficoltà maggiore che ha avuto la nostra categoria, quando si tratta di assegnare obiettivi e di valutare il personale, è stata quella di essere valutati su degli obiettivi infermieristici e non medici. Avendo obiettivi non nostri ma che coinvolgono il personale medico, se questi non raggiungono tali obiettivi noi siamo penalizzati senza avere colpe.
Anche nel suddetto documento era previsto che la quota parte per gli infermieri venisse legata anche al raggiungimento degli obiettivi assegnati al Responsabile della struttura. Abbiamo chiesto che tale passo venisse modificato, per le motivazione sopra esposte; i dirigenti assessoriali erano molto restii a modificare questa parte del regolamento. Il segretario regionale del Nursing Up ha insistito spiegando le nostre ragioni e dopo varie richieste siamo riusciti a far modificare il passaggio del regolamento: esso adesso prevede che la quota parte per le varie figure professionali, tra cui noi infermieri, legata agli obiettivi assegnati al Responsabile di struttura siano correlati alla singola area professionale specifica. Ciò vuol dire che noi saremo valutati su obiettivi infermieristici.
Ritengo che abbiamo raggiunto un ottimo risultato.
Non appena ci sarà inviato il documento definitivo, sarà nostra cura spedirlo via mail per darvi modo di conoscere questo importante regolamento.
A presto

Calogero Coniglio

Fonte: Segreteria Regionale



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