La vertenza dei precari. ”Siamo stati utilizzati per quasi dieci anni da un’azienda che ora si è lavata le mani
come fece Ponzio Pilato”. I sessantadue infermieri precari rimasti senza un’occupazione accusano i vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani di essersi disinteressata della questione. Immediata la replica dell’azienda. ”Stupisce il contenuto del documento”, si legge in una nota. ”Questa azienda è fortemente impegnata a risolvere il problema. Gli infermieri precari hanno già avuto a Palermo un incontro chiarificatore con l’assessore alla sanità e con i vertici dell’Asp di Trapani. In quella sede l’assessore Massimo Russo ed il direttore Fabrizio De Nicola hanno ribadito con chiarezza il percorso che nel breve periodo verrà seguito per pervenire alla copertura dei posti di infermieri in atto disponibili, attraverso una ripartizione degli stessi nell’ambito delle tre diverse tipologie di reclutamento: concorso, mobilità e stabilizzazione. Tale scelta verrà concordata con le organizzazioni sindacali”.
Calogero Coniglio
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