lunedì 13 dicembre 2010

NAZIONE MASSA CARRARA Paziente rischia di morire: due infermiere sotto accusa Somministrato un farmaco al quale era allergico

NURSING UP UNICO SINDACATO INFERMIERISTICO RAPPRESENTATIVO IN ITALIA NAZIONE MASSA CARRARA Paziente rischia di morire: due infermiere sotto accusa Somministrato un farmaco al quale era allergico PER AVER somministrato un medicinale al quale il paziente era allergico, rischiando di farlo morire e causandogli lesioni, sono finiti sotto processo un medico e due infermiere dell'unità operativa di Ortopedia 3 dell'ospedale «Santa Chiara» di Pisa. Nei prossimi giorni il giudice monocratico Donato D'Auria emetterà la sentenza di questo ennesimo caso di presunta malasanità approdato nelle aule penali del tribunale di Pisa e che vede imputati il dottor Fabio Carmassi di Collesalvetti (difeso dall'avvocato Patrizio Pugliese), e le infermiere la 43enne Laura Dada di Casteinuovo Magra (difesa dall'avvocato Alessandro Civitillo) e la 42enne livornese Michela Gini (difesa dall'avvocato Patrizio Pugliese). Secondo il magistrato che condotto le indagini (il sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Porpora) i tre sono accusati del reato di lesioni personali per aver somministrato un farmaco - il Targosid - a un loro paziente, un giova ne di Cascina diciassettenne all'epoca del fatto, ricoverato in Ortopedia dopo diversi interventi chirurgici in seguito a un gravissimo incidente stradale. L'assunzione del medicinale avrebbe


provocato nel paziente una forte reazione allergica, consistita in una forma di orticaioide all'addome, sfogo cutaneo, stato di agitazione disturbi respiratori e tachipnea a seguito della quale si resero necessari interventi urgenti con la somministrazione di cortisone e terapia di ossigeno. I fatti oggetto del processo risalgono al 23 giugno di quattro anni fa. Secondo l'accusa, l'infermiera Gini, che aveva il compito di gestione del reparto, pur trascrivendo sulla scheda infermieristica da lei redatta il 10 giugno 2006 al momento del ricovero l'allergia del paziente ai farmaci Targosid, Marrem e Muscoril, avrebbe omesso di riportare il dato nel diario infermieristico e nella scheda di somministrazione dei farmaci. Il dottor Carmassi avrebbe quindi prescritto e poi l'infermiera Dada materialmente somministrato al giovane il Targosid, sebbene lo stesso risultasse allergico a quel farmaco come appunto risultava dalla cartella clinica in sede di anamnesi e dalla scheda infermieristica redatta il 10 giugno 2006. Nella denuncia presentata dalla madre del minorenne alla polizia (che su sua richiesta, tramite il 113, era intervenuta in ospedale sequestrando la documentazione sanitaria) la donna afferma che nella cartella clinica era stata cancellata la somministrazione del Targosid, anche se nel foglio si riusciva a leggere ancora l'ora e la data in cui il fatto era avvenuto. Federico Cortesi 03/06/10

Nursing Up Catania AOU Policlinico Vittorio Emanuele catania@nursingup-sicilia.it Calogero Coniglio NURSING UP UNICO SINDACATO INFERMIERISTICO RAPPRESENTATIVO IN ITALIA

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